I sensori considerati sono collegati alla core network tramite nodi gateway. Il middleware progettato è istanziato proprio nei gateway della rete. Inoltre, i gateway possono effettuare Context Aware Processing, cioè conservare e processare i dati provenienti dai sensori per i quali fungono da gateway. Questo approccio consente ai dispositivi IoT di trasmettere i contenuti prodotti asincronamente e risparmiare quanta più energia possibile. Nel middleware proposto ci sono 3 tipi di nodi: consumer, producer e named router. In particolare, i consumer e i producer possono richiedere e fornire contenuti e i named router instradano i pacchetti. Ogni nodo espone un set di API standardizzate per richiedere e inviare contenuti, senza dover conoscere ulteriori dettagli sul funzionamento dei meccanismi alla base.

Il middleware include 4 componenti:

• Metodi di comunicazione;
• Namespace;
• API;
• Primitive ICN.

Nella progettazione della seconda componente, il namespace, si caratterizza lo spazio dei nomi considerando le entità comunicanti e i contenuti scambiati. La componente API necessita di una analisi delle possibili API del sistema e le loro interazioni con l’architettura sottostante. Infine, nella progettazione della quarta componente, le primitive ICN, è illustrato come la rete può realizzare, in pratica, gli schemi di comunicazione adottati come prima componente. Il middleware progettato è stato messo a punto per casi d’uso e nodi specifici di Macnil. Tuttavia, il namespace e gli esempi sono validi per applicazioni IoT in generale.

Al seguente link sono disponibili i deliverable del progetto.

Di seguito è riportato del materiale multimediale che dimostra la corretta esecuzione del progetto realizzato.